Il Museo, istituito nel 1991, è il risultato di un progetto scolastico dell’Istituto Comprensivo “Ezio Contino” che aveva lo scopo di valorizzare e conservare la memoria del territorio. Il museo si articola in tre sezioni: mondo contadino, ambiente casalingo e vita artigiana. Vi sono conservati più di mille oggetti impiegati nei mestieri tradizionali come il torchio per la spremitura del miele, gli aratri in legno, la frasca, le falci, l’erpice in ferro, le “sacchine” e i “vertuli”. Il pezzo più pregiato è un bellissimo carretto siciliano scolpito e dipinto a mano. Il 4 agosto del 2017 viene trasferito sulla piazza Giovanni Paolo II.